Con l’arrivo dell’estate e del caldo cresce la voglia di rinfrescarsi con un buon gelato e tra le realtà più interessanti del panorama nazionale vi è anche la Gelateria-Pasticceria Materica di Sondrio, premiata dal Gambero Rosso tra le migliori gelaterie d’Italia.
Situata all’ingresso di Sondrio, in via Stelvio, questa gelateria nasce dalla volontà di Gianfranco e Sonia, compagni di vita e di avventura, di produrre gelato e altri prodotti di pasticceria privilegiando l’utilizzo di materie prime della Valtellina come latte bio di un’azienda agricola, uova di selva della Valle del Bitto, fiori ed erbe del territorio oltre che prodotti dei frutteti di famiglia.
Abbiamo quindi intervistato questi due ragazzi che ci raccontano la loro realtà e l’obiettivo di valorizzare i prodotti della Valtellina per ottenere un prodotto, il gelato appunto, che rispecchi i gusti e i sapori della Valtellina.
Abbiamo aperto la gelateria nel maggio del 2019 con un’idea, più che di business, di stile di vita. Abbiamo infatti sempre avuto passione per il mondo bio e per la natura, tanto che i prodotti che proponiamo alla Materica sono gli stessi che facevamo e facciamo tuttora a casa. I miei genitori (di Sonia) avevano poi dei frutteti sui quali abbiamo intravisto delle potenzialità, tanto da recuperarli e iniziare a coltivarli. Io (Sonia) mi sono diplomata pasticciera e ho iniziato così a sfruttare appieno le mie conoscenze per proporre pochi prodotti ma di grande qualità, realmente legati al territorio valtellinesi di cui siamo innamorati. Tra le materie prime che utilizzate ci sono i frutti dei campi di famiglia, giusto?
Esatto, abbiamo recuperato negli anni scorsi dei frutteti di famiglia e abbiamo ripristinato vecchie piante di frutto. Così facendo riusciamo a proporre gusti di gelato in base alla frutta di stagione, garantendo così la massima freschezza (letterale 😊) del prodotto. Coltiviamo quindi pesche, mele, albicocche, kiwi... e andiamo anche a raccogliere le more, le fragoline di bosco e i mirtilli che crescono appunto spontaneamente in questo territorio.
Esatto, andiamo a raccogliere anche i fiori e le erbe selvatiche del territorio che hanno peraltro moltissime proprietà officinali. Diciamo che pratichiamo letteralmente il cosiddetto Foraging che è un termine che va tanto di moda. Ovviamente per l’uso che ne facciamo noi, quindi in ambito di pasticceria, la lavorazione di questi prodotti è differente. Io (Sonia) sono pasticciera e amo quindi fare esperimenti in laboratorio per proporre nuovi dolci e composti.
Assolutamente! Utilizziamo latte di micro produttori locali che hanno solo vacche brune alpine, come peraltro vuole la tradizione in Valtellina.
Oltre al latte ci rivolgiamo poi a una piccola azienda agricola per la fornitura di yogurt. Nelle Valli del Bitto ci forniamo invece di uova di selva di galline allevate in stato semibrado.
Nella scelta dei prodotti ci teniamo molto a fare una selezione attenta e accurata: il nostro motto è pochi prodotti ma di grande qualità. Tra le vostre proposte quale è un gusto particolare?
Il polenta e latte, preparato mettendo in infusione la farina di mais nella miscela del gelato che poi mantechiamo con lo streusel (un biscotto croccante fatto con farina di mais locale). Il sapore finale ricorda la polenta tostata che un tempo era la merenda per eccellenza assieme al latte caldo e che ci preparavano i nostri nonni.
Gelateria ma non solo… perché qui proponete anche una serie di prodotti di pasticceria.
Esatto, proponiamo una serie di confetture ma anche dolci con grano saraceno autoctono di Teglio oppure con una vecchia varietà di mais rosso della Valtellina, e ancora cereali croccanti grazie all’essicazione delle mele… insomma cerchiamo sempre di proporre dolci con chicche dei territori valtellinesi.
Se visitate Sondrio non vi resta che fare una visita da Materica per assaporare la Valtellina... in un gelato!
