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Il museo dei Sanatori di Sondalo

Una visita di particolare interesse



Una piacevole gita che riserverà interessanti sorprese può essere quella al Museo dei Sanatori di Sondalo, ospitato negli spazi un tempo erano destinati all’accettazione dei pazienti.
Il Villaggio Sanatoriale, oggi ospedale Morelli di Sondalo, è costituito da nove padiglioni immersi in una grande pineta di 34 ettari, e fu il più grande istituto per la cura della Tubercolosi in Europa.
Eretto tra il 1932 e il 1940, in epoca fascista, il complesso è posto a 900 metri di quota e rivolto a sud poiché la salubrità del clima e l’ottima esposizione al sole erano ritenute fondamentali per la buona riuscita delle cure dei pazienti.
  • Photo credit: Archivio Museo dei Sanatori
  • Photo credit: Archivio Museo dei Sanatori
  • Photo credit: Archivio Museo dei Sanatori

Il museo racconta la storia dei sanatori costruiti in Valtellina durante il Novecento. In particolare, il polo di Sondalo fu aperto ai pazienti alla fine della Seconda Guerra Mondiale e rimase in funzione fino al 1973, al contrario di altre strutture come Prasomaso o Sortenna, che subirono un altro destino. Se la prima versa in stato di abbandono, Sortenna, primo sanatorio italiano aperto nel 1903, interessante esempio di architettura liberty, è di proprietà delle Sorelle della Misericordia di Verona, ed accessibile solo attraverso visite guidate organizzate da APT Sondalo e dall’associazione Terra Celeste.
  • Photo Credits: APT Sondalo
  • Photo credit: Archivio Museo dei Sanatori

Interessanti i contenuti proposti nel museo, che spaziano dalla conoscenza vera e propria della tubercolosi alla cura del paziente in decenni in cui non esistevano ancora gli antibiotici: cibo sano, riposo e aria pura erano considerati rimedi oltremodo validi per rinforzare il corpo dei pazienti, mettendoli in grado di guarire.
All’interno degli spazi espositivi si potrà osservare lo spaccato di un’epoca ormai lontana descritta attraverso oggetti, fotografie e documentazioni che l’hanno caratterizzata.
  • Photo credit: Archivio Museo dei Sanatori
  • Photo credit: Archivio Museo dei Sanatori

Il Villaggio Sanatoriale di Sondalo, oltre ad avere rappresentato una pietra miliare nello studio e nella cura della tubercolosi, è ritenuto anche un capolavoro dell’urbanistica “razionalista”, caratterizzata da forme geometriche pulite e funzionali, e attira già in distanza l’attenzione dell’osservatore. Pur essendo un complesso davvero monumentale per dimensioni, è perfettamente integrato nella natura, in linea con l’intenzione di chi lo ha realizzato.

Il museo è aperto nei mesi di luglio e agosto ogni giovedì, venerdì e sabato dalle 14 alle 18 e propone inoltre un calendario di eventi estivi di notevole interesse.
  • photo credit: account Facebook del museo

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