Ritorni e benvenuti in Valtellina

Dai valtellinesi di origine a chi si è sentito adottato, storie di ritorni e di arrivi



Sono ormai entrati nel dibattito quotidiano temi quali benessere, qualità della vita, ritorno alle origini, nuovi ritmi vita-lavoro; tutti aspetti sui quali in molti si interrogano e che hanno spinto alcuni a fare grandi passi. Tra storie più o meno recenti il nostro blog ha raccontato di chi questo passo l’ha compiuto, narrando storie tra loro accumunate da un grande filo: l’amore per le montagne.
Ci sono i valtellinesi da sempre come Fabrizio, che dopo anni in Silicon Valley, spiega come secondo lui il mondo è pronto per farci vivere “nel posto più bello del mondo” e lavorare con chi ha un fuso orario completamente diverso. Oppure c’è Doriano, una storia ospitata qui qualche anno fa, che della Valtellina si è innamorato e ha avviato un b&b.
Andrea invece è tornato spinto dalla necessità di stare a contatto con la natura, dalla passione per la montagna e la fotografia paesaggistica, ristrutturando la casa di famiglia e aprendo un bed & bike lungo il Sentiero Valtellina.
Federico e Nicolò sono invece l’esempio di come la montagna sia uno spazio anche per i giovani e per l’innovazione.