Da sempre terre di confine e di transito, Valtellina e Valchiavenna conservano un patrimonio diffuso che attraversa i secoli e gli stili: rocce incise, strade e mulattiere, fortificazioni, nuclei rurali, centri storici, palazzi e chiese.
È sempre difficile stilare una classifica, anche perchè in provincia di Sondrio la storia ha lasciato impronte significative.
Ho provato a individuare tuttavia 10 tesori da scoprire in un ipotetico viaggio che attraversi l'intera Valtellina, partendo dalla Valchiavenna e percorrendo da ovest verso est l'intera vallata fino ad arrivare a Livigno: ecco dunque i miei consigli per un "assaggio" di cultura!
1. PALAZZO VERTEMATE FRANCHI, PIURO
Questo splendido complesso rinascimentale preserva ambienti di grande suggestione: l’enorme giardino all’italiana, sale affrescate, soffitti intagliati e intarsiati, stüe e persino una chiesetta2. CHIAVENNA
Bandiera Arancione del Touring Club italiano e Cittaslow, Chiavenna è la cittadina più mitteleuropea della provincia di Sondrio. Costruita in prossimità di importanti passi alpini e ai piedi di un castello, conserva segni di un glorioso passato, tutti da scoprire passeggiando nell’esteso e vivace centro storico.3. ABBAZIA DI SAN PIETRO IN VALLATE, COSIO VALTELLINO
Tra castagni e robinie, sorgono i ruderi del priorato di San Pietro in Vallate (XI secolo), splendida testimonianza artistica e culturale4. SCARPATETTI, SONDRIO
È un antico quartiere contadino di Sondrio che ha mantenuto quasi del tutto intatte le sue caratteristiche: case rurali con ballatoi in legno, “involt” in pietra e profonde cantine. Lungo la strada che porta a Castel Masegra, si incontrano santelle, fontane, lavatoi e una tipica osteria.5. CASTEL GRUMELLO, MONTAGNA IN VALTELLINA
I resti del castello gemino, costruito alla fine del Duecento, sorgono sullo sfondo delle Alpi Retiche, in cima a un’altura con pareti di roccia a strapiombo e vigneti tra i ruderi.Il panorama è meraviglioso.
6. PALAZZO BESTA, TEGLIO
Tra le più significative dimore rinascimentali lombarde, è decorato con splendidi cicli pittorici che illustrano episodi dell’Eneide e scene dell’Orlando Furioso.7. SANTUARIO DELLA MADONNA DI TIRANO
Approdo del Cammino Mariano delle Alpi e da sempre meta di pellegrinaggi, sorge al crocevia tra l’Italia e la Svizzera. È fulgida espressione del Rinascimento in Valtellina e conserva all’interno una monumentale cassa d'organo del Seicento. Nel 1946 Pio XII proclamò la Beata Vergine di Tirano “celeste patrona di tutta la Valtellina".8. PARCO DELLE INCISIONI RUPESTRI, GROSIO-GROSOTTO
Nel parco archeologico si trova la Rupe Magna, una delle più grandi rocce incise dell’arco alpino con oltre 5.000 raffigurazioni, databili tra la fine del Neolitico e l’età del Ferro. Sul collesorgono il castello di S. Faustino (risalente probabilmente al X-XI secolo) e il Castello Nuovo del XIV secolo.