La storia
Il nucleo rurale di Scilironi (657m), frazione del comune di Spriana, si trova in Valmalenco ed è già riconoscibile e visibile dalla strada provinciale che da Sondrio conduce alla Valmalenco, alla destra del torrente Mallero.Questa graziosa e pittoresca contrada è posta a grappolo proprio sul punto di massima pendenza della montagna, poco sopra il torrente Mallero, le cui case una vicina all'altra, costruite a seccco con le pietre locali, ricordano un vero presepe tra le Alpi. Si tramanda che l’antica contrada sia stata distrutta da una frana e gli abitanti si rifugiarono nelle cavità e gallerie naturali formatesi tra i macigni e, usufruendo di questi per pareti, vi eressero l’abitato attuale. Proprio la composizione della fitta rete di case, una quasi a ridosso dell'altra, conferiva agli abitanti sensazioni di sicurezza, difesa e reciproco aiuto.
La viabilità interna del caseggiato è composta da una fitta rete di piccoli passaggi, strettoie e spazi comuni che lasciano pensare a un forte senso di comunità tra gli abitanti del borgo; si pensi che proprio al centro della contrada vi era un forno da pane Cà del fórn (Casa del forno), di proprietà di una certa Filomena Marveggio dei Gaggi che ne cedeva l'utilizzo gratuito agli abitanti della contrada a patto che si lasciasse sempre del lievito sufficiente per la panificazione successiva.
Fino al 1800 Scilironi ha continuato ad espandersi, era un vero e prorio abitato "indipendente", si può quasi parlare di un'unica grande casa per più famiglie di pastori, contadini e artigiani con locali, focolari, forni, stalle e fienili utilizzati in comune.
Questa contrada, senza chiesa né cimitero propri, è sempre stata abitata dalla famiglia Scilironi sin dalle sue origini. Alla fine del XVIII secolo la contrada era abitata da una trentina di persone di cognome Scilironi, suddivise in una decina di famiglie, non direttamente imparentate.
Antica insegna della contrada Scilironi
La contrada-presepe
Purtroppo in questi ultimi anni la contrada ha subito un importante spopolamento, ma, soprattutto in inverno, si è cercato sempre di mantenere vivo il borgo: grazie alle luci apposte sui profili delle case, il nucleo di Scilironi è diventato un piccolo presepe vivente, specialmente per le sue case interamente costruite con pietra locale e il suo fascino di borgo abbarbicato sulla montagna.Il presepe di Scilironi
A Scilironi non poteva mancare il presepe, che è stato messo in tre locali di un'abitazione all'epoca diroccata ma che è stata recuperata nel 2020. La casa è davvero singolare poichè poggia sopra un masso che è parte integrante della casa stessa.
Presepe di Scilironi - dettaglio Natività 
Presepe di Scilironi - dettaglio pastorella 
Ingresso all'abitazione che mostra il presepe della contrada di Scilironi 
Il presepe è ubicato in un'antica casa, interamente di pietra Scilironi vi aspetta!
Se vi capiterà di andare in Valmalenco durante il periodo natalizio, vi consigliamo vivamente di visitare questo antico borgo di montagna così caratteristico e unico nel suo genere.Buone Feste!
Pungitopo natalizio
Buon Natale!
