Camillo Bertolini
Valtellina Ebike Festival

La Costiera dei Cech in mountain bike

Un tour di quasi 40 km tra sentieri, vigneti, borghi storici, castelli, abazie e qualche piccola perla nascosta. Seguiamo il percorso della Festival Ride, l’iniziativa regina del Valtellina Ebike Festival.



In occasione del Valtellina Ebike Festival, in programma a Morbegno il prossimo 19 e 20 Settembre, è stato disegnato un tour che percorre a mezza costa tutta la Costiera dei Cech e che garantisce una vista panoramica di tutto il territorio della Bassa Valtellina fino all’imbocco della Valchiavenna e l’area nord del Lago di Como.

Il meteo è spettacolare e le premesse anche: percorreremo con la bici elettrica un tour facile ma spettacolare. Siamo un bel gruppo: a guidarci ci sono le guide locali di 360 Valtellina Bike. Insieme a noi i blogger di Rider Addict, uno dei canali Instagram italiani più forti dedicati alla mountain-bike e i ragazzi di Ti-Rex Sport, associazione che si occupa di far praticare diversi sport ai ragazzi affetti da disabilità motorie.
  • Vista sul ponte di Ganda

Il ritrovo è al Ponte di Ganda, una piccola perla architettonica che unisce Morbegno ai comuni della Costiera dei Cech. Da qui si percorre per un piccolo tratto il Sentiero Valtellina costeggiando il Parco della Bosca, per poi svoltare verso Campovico, dove inizia la salita.
  • Salita verso Dazio

La salita verso Dazio mette subito alla prova il buon funzionamento dei motori elettrici delle mountain-bike. Siamo su una stretta strada incastonata tra le rocce che viene utilizzata per agevolare la coltivazione dei vigneti. Anche qui, come nel resto della Valtellina, la vite viene coltivata su terrazzamenti di origine secolare costruiti con muretti a secco. La ripidità del percorso viene comunque compensata da una splendida vista panoramica dell’area più interna della Valtellina. Sullo sfondo c’è la Val Tartano, una valle dalle tradizioni antichissime oggi resa famosa dalla costruzione del Ponte nel Cielo, il ponte tibetano più alto d’Europa!

Giunti a Dazio si svolta verso il “Bosco dei Bambini”, solo il primo di una serie di single-trail divertenti, scorrevoli e adatti a tutti che si incontrano lungo il percorso. Questo tratto è un anello con veloci sali-scendi e rapidi cambi di direzione all’interno di un bosco secolare, ombroso e muschioso che sembra ricordare le foreste scozzesi. Il sentiero è veramente divertente e quasi un piccolo premio dopo il dislivello appena percorso e quella che sta per arrivare…

Il prossimo punto sulla mappa è Cà del Sasso. Un paese dove…tutto è di sasso! Ci si arriva percorrendo un’altra stradina ripida ripida dove si inizia alzandosi sui pedali e facendo un po’ a gara per chi guida il gruppo, e si finisce seduti in sella alzando il livello di batteria per aiutare la spinta. Ma Cà del Sasso merita tutta la fatica fatta: un borghetto antichissimo con le case ammassate l’una all’altra e piccoli tunnel tra le strette vie paesane.
  • Ca del Sasso

La maggior parte del dislivello è stato percorso. Ci saranno altri tratti più avanti abbastanza brevi. Ma per il momento…si va in discesa! Il sentiero Anna ci proietta su sentieri divertenti dentro il bosco. Va però fatta una pausa per fare qualche foto insieme agli animali intarsiati nel legno dai boscaioli locali, e un altro stop all’Agriturismo La Pedruscia (il sentiero ci passa praticamente in mezzo) per vedere gli animali ma quelli veri: cavalli, asini, cervi e persino dei daini.

Usciti dal bosco, il sentiero prosegue con viste davvero incantevoli: i paesini adagiati sui pendii sembrano usciti da una fiaba, la chiesa di San Bernardo regala un suggestivo panorama a picco sulla città di Morbegno. Immersa nel verde, l’Abbazia di San Giovanni di Bioggio è un luogo dal fascino misterioso.
Il sentiero che ci riporta in valle (viene chiamato dai locali Valle Oscura) è un bel single trail divertente con qualche roccia e radice. Forse il tratto più tecnico tra tutti i sentieri che formano il percorso. Come alternativa, proprio a fianco c’è una strada secondaria per nulla frequentata che porta a Mantello.


Info, programma e iscrizioni per il Valtelline Ebike Festival sono disponibili al sito www.valtellinaebikefestival.com

Le foto sono di Eze Urrets e Days Off

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