Mattia Raimondi
Alta Via della Valtellina

L’Alta via della Valtellina

L’idea di due ragazzi, Mattia e Giulia, di percorrere e raccontare un itinerario ad anello che copra tutta la Valtellina



“Mettere un piede davanti all’altro, in salita, in discesa e poi ancora in salita, ci riporta alla nostra umanità più profonda. Ho deciso di riscoprire la mia terra e di farlo camminando. Realizzare, percorrere e tracciare l’Alta Via è il mio regalo a tutte quelle montagne «dietro casa» che mi hanno insegnato a vivere”.

Il 28 giugno 2020 partiremo da Tirano per questo trekking ad anello, che diventerà un ponte invisibile che abbraccia molte delle montagne della Provincia di Sondrio.
Obiettivo? Raccontare il viaggio sugli strumenti di comunicazione digitale così da promuovere questo modo di fare turismo lento, valorizzando la cultura e il territorio, e riavvicinarci alla natura.

Se però avete voglia di ascoltare qualche dettaglio in più, partiamo dai volti dietro al progetto

Chi siamo

Mattia, ideatore del progetto, e Giulia, fotografa e videomaker.

Il percorso prevede 25 tappe, per un totale di 530 km. La quota media è di circa 2000m e raramente il percorso scende più a valle.
Durante questo itinerario vivremo a pieni polmoni la varietà di paesaggi e la biodiversità dell’ambiente alpino, passeremo dal mondo sospeso delle dighe di Cancano e delle Torri di Fraele, scopriremo il borgo senza tempo di Codera e la Valle dei Ratti, e il fascino della Val Viola con le sue tipiche baite montane in legno e pietra. Questi sono solo alcuni dei luoghi che incontreremo lungo un cammino che toccherà laghi, cascate, valli, e boschi.

Seguite quindi il nostro percorso sui canali Facebook e Instagram dell’Alta Via, e scoprite quali tappe percorrere anche voi!

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