Bernardo Pedroni

Una coppia di orsi inizia in Aprica una nuova vita

Due simpatici orsi sono adesso ospiti dell'Osservatorio Eco-Faunistico in Aprica



Buya e Medo, due orsi bruni di 15 e 16 anni, sono i due nuovi ospiti dell’Osservatorio Eco-Faunistico Alpino in Aprica, all’interno del Parco delle Orobie Valtellinesi.

L’ultimo orso dell’area, presente fino al 2017, è stato Orfeo, morto di vecchiaia dopo ben 10 anni trascorsi nel parco. A prendere il suo posto, da domenica 4 agosto, vi sono i due nuovi ospiti provenienti dalla Bulgaria, da dove sono stati salvati dai maltrattamenti di un circo itinerante abusivo e di un allevamento per orsi, dove le condizioni non garantivano loro un benessere. Ad assisterli fin dall’inizio, prima, durante e dopo il trasporto, sono stati i veterinari specializzati dell’Equipe medica dell’Associazione “Salviamo gli orsi della luna”.

Alla presenza del Sindaco di Aprica Dario Corvi, dell’Assessore al turismo Andrea Negri, del Direttore del Parco delle Orobie Valtellinesi Claudio La Ragione e del Direttore dell’Osservatorio Eco-Faunistico Alpino Bernardo Pedroni, i due esemplari sono stati introdotti alla loro nuova vita, in un’area di 25 ettari e soprattutto con tutte le caratteristiche che lo rendono un habitat ideale per Buya e Medo.

Il progetto, il cui fine ultimo è quello di permettere ai due orsi un adattamento completo alla nuova vita, si è sviluppato in diverse fasi.
Alcuni giorni vissuti nelle grotte artificiali hanno permesso agli orsi di identificarle come un luogo sicuro dove ripararsi ed avere sempre cibo a disposizione.

Il secondo passaggio è stato condurli all’esterno di queste grotte, per introdurli alla loro nuova vita nel parco: la femmina è stata la prima ad esplorare la sua nuova casa, seguita dal maschio nei giorni successivi (alternando le uscite nel corso di 10 giorni). A breve i due orsi bruni saranno pronti per la nuova vita insieme.

Due orsi alquanto... golosi

Ai due orsi sono stati offerti diversi cibi tra cui mele, arance, pesche, mirtilli, angurie, meloni, frutta secca, carote, finocchi, peperoni, carne, pesce, miele etc. I due ne hanno fin da subito approfittato, facendo notare il loro apprezzamento. La femmina sembra aver gradito poco alcune verdure come peperoni e pomodori, mentre il maschio ne ha fatto una gran scorpacciata, lasciando invece da parte la carne. In questo modo è stato possibile capire i loro gusti preferiti.

Orsi ma non solo: gli ospiti dell'Osservatorio!

Nell'Osservatorio Eco- Faunistico Alpino è possibile vedere inoltre altri animali tra cui camosci, stambecchi, rapaci notturni e diurni. Con una visita guidata sarete accompagnati attraverso questo itinerario alla scoperta delle diverse specie animali e vegetali.

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