Elvio Mainardi
Artista

Elvio Mainardi, l'artista della luce e il suo amore per Bormio

Una lettera che racconta del suo primo incontro con Bormio e dell'ispirazione che lo ha spinto a spostare qui la sua vita



Elvio Mainardi, definito dai critici d'arte "il pittore della luce", ha esposto le sue opere in tutto il mondo e i suoi dipinti si trovano anche in prestigiose collezioni private. Da più di 30 anni risiede a Bormio, dove continua a trarre ispirazione dai cieli di montagna e dalla luce degli spazi aperti.
Fino a due anni fa il suo atelier si trovava presso la Chiesetta sconsacrata di Santa Barbara, oggi l'artista lavora nel suo studio di casa al piano terra, dove il pubblico può visitare e ammirare le sue opere, in cui la luce è musa e protagonista.
Una ventina di suoi dipinti, testimonianza degli ultimi trent'anni di lavoro, sono in esposizione nella mostra personale "Rifrazioni" a Bologna presso la Galleria dei Forni dal 22 marzo al 10 aprile.
In una lettera l'artista ci racconta del suo primo incontro con Bormio e la Valtellina e di come questi luoghi sono stati fin da subito fonte d'ispirazione.
  • In mostra a Bologna
  • In mostra a Bologna
  • Nel mio studio
  • Nel mio studio

“Ero sereno nel mio studio di Bologna, quando una visita mi fece sussultare, era il signor Visioli di Bormio, il quale, dopo il solito cordiale saluto diede inizio ad un fantastico racconto sulla vita, sull’ambiente e sulle tradizioni di Bormio. Io ascoltavo piano per non infastidire il mio simpatico e colto narratore, ma tanto mi affascinavano le sue parole che già mi immaginavo a camminare fra rami di pino nei grandi boschi di Bormio e ogni tanto un improvviso squarcio di luce mi faceva vedere quello splendido paesaggio. Mi sembrava di toccare con mano quel mondo così incredibile ed il signor Visioli (mercante d’arte) solleticava l’idea di un mio trasferimento in quel paradiso. E fu così, organizzai una vacanza con la mia famiglia. All’arrivo rimasi incantato da quel mondo di favola che mi avvolgeva completamente, vedevo già paesaggi incredibili sulle mie tele, figure interessanti, prati immensi e verdi, mentre l’aria che respiravo era purissima, qualche baita e tantissima luce.
Insomma quello era il mio mondo, dove avrei portato per sempre la mia famiglia. E fu così. Mi sono trasferito con entusiasmo, eleggendo così Bormio, la bella cittadina, la mia residenza stabile, lasciando alle spalle le mie conoscenze bolognesi, entusiasta delle splendide montagne che mi circondavano. Avevo sentito parlare della Valtellina ma non credevo fosse così affascinante. L’ispirazione mi aveva già conquistato. Da Bormio a Sondrio all’Alto Lario. Che mondo meraviglioso! Non credevo ai miei occhi.”

Storia vera di Elvio Mainardi
Lettera di Elvio Mainardi Poster dei Mondiali di Sci del 1985 Ispirazione a Bormio e dintorni - olio su tela 80x90cm - titolo: Madonna dei Monti

Post correlati