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Chiavenna: al centro della storia

Il centro storico di Chiavenna risale al XVI secolo e ha mantenuto nel corso del tempo le caratteristiche originali grazie alla sua posizione



Sorgendo alla confluenza di due fiumi e tre valli, lo spazio a disposizione per le nuove costruzioni era limitato, per cui non si è assistito ad un ampliamento selvaggio del borgo.
Il centro storico di Chiavenna, testimonia ancora oggi, la ricchezza e l’importanza della Città nei tempi passati come snodo principale tra la pianura Padana e il centro Europa.
Percorrendo Via Dolzino, la via principale del centro, si possono ancora ammirare le facciate degli antichi palazzi con dipinti di grande fascino e rilevante importanza, all’interno dei quali sono presenti negozi molto apprezzati sia dai valligiani sia dagli stranieri per la qualità dei prodotti offerti.

Caratteristica del centro è la presenza di antichi portali in pietra ollàre decorati con motivi floreali, geometrici e scritte in latino. Oltre a questi anche le fontane, presenti nelle numerose piazzette del centro, sono sempre in pietra ollàre. Lungo la via, non mancate di sbirciare all’interno delle corti dove bellissimi giardini rimandano ad un tempo perduto. La Curt di Asen è sicuramente uno degli angoli più caratteristici.
Passo dopo passo la Città di Chiavenna si svelerà ai vostri occhi con mille curiosità e sorprese. Non solo magnifiche piazze ed eleganti fontane, ma anche chiese. La più importante è sicuramente quella di San Lorenzo (V secolo d.C.) con il suo quadriportico di fine ‘600 ed il fonte battesimale in pietra ollàre del 1156. Da non perdere la Chiesa barocca di Santa Maria con i suoi eleganti affreschi e quella di San Bartolomeo che durante le Festività Pasquali è aperta. All’interno troverete il maestoso Catafalco che veniva eretto il Venerdì e il Sabato Santo per l’esposizione dell’urna con la statua del Cristo morto.

Ma Chiavenna è ricca anche di musei, dal Mulino Moro di Bottonera del 1867, capolavoro di archeologia industriale ancora intatto, al Museo del Tesoro, dove tra i vari paramenti sacri è conservata la “Pace” di Chiavenna, coperta di evangeliario dell’XI secolo in oro e pietre preziose, dalla Galleria dei Pompieri in cui troverete mezzi e attrezzature del corpo anche di fine ‘800 fino al Parco archeologico – botanico del Paradiso, un giardino al cui interno sono presenti numerosi reperti di diverse epoche trovati durante scavi pubblici e privati. Da qui la vista su Chiavenna lascia senza fiato.
Puoi trovare tutte le informazioni utili sulla Valchiavenna qui: VALCHIAVENNA

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